Cibo, antiparassiti e frutta: lavarla o sbucciarla non basta

03\10\16 20:01 – Secondo l’associazione francese dei consumatori Que Choisir, lavare la frutta o toglierle la buccia non sarebbe abbastanza per eliminare il rischio di pesticidi. Infatti, i dati raccolti dalle analisi condotte dai laboratori, su un vasto campione di frutta, tra mele, fragole, pere e uva, vedrebbero un livello alto di residui di pesticidi sull’alimento. Almeno l’80% della frutta campione (tra cui alcuni di provenienza italiana) sarebbe stato compromesso dalla presenza di medicinali, la quantità minore resta sui prodotti di provenienza biologica. Secondo Que Choisir, i prodotti pesticidi che vengono impiegati nelle coltivazioni sono stati studiati per penetrare nella pianta, in modo tale da poter eliminare i parassiti, ma questa caratteristica – d’altra parte – significa veder persistere le molecole tossiche oltre il dovuto.

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About the Author: Ilenia Borgia