Champions League: Juventus ai quarti, Higuain e Dybala trascinano la Vecchia Signora!

Il sogno Champions League continua! Al “Wembley Stadium” di Londra (Inghilterra) , la Juventus vince in rimonta contro il Tottenham per 2 a 1 grazie alle reti della coppia argentina Higuain- Dybala. Il pareggio subito in rimonta all’ “Allianz Stadium” di Torino nella gara di andata (2-2),costringe la Juventus ad operare con incisione sin dai primi minuti, vietata alcun tipo di distrazione. La vigilia del match è quella delle grandi attese, quella che ormai da due stagioni ambienta l’atmosfera dello spogliatoio bianconero. Con l’obiettivo di portare a casa l’accesso ai quarti di finale, mister Allegri schiera il classico 4-3-3. Per i bianconeri: Buffon tra i pali; Alex Sandro, Chiellini, Benatia e Barzagli in difesa; Matuidi, Pjanic e Khedira sulla tre quarti; Douglas Costa, Higuain e Dybala formano il tridente offensivo. Dall’altra parte, invece, il Tottenham si affida alla classe del talento inglese Harry Kane e all’intraprendenza del giovane coreano Son. La spinta del “Wembley Stadium” spinge a gran voce l’undici di Mauricio Pochettino che parte con l’acceleratore azionato. La pulita circolazione di palla del Tottenham nei primi minuti del match mette in difficoltà la retroguardia bianconera, che dopo soli tre giri di lancette rischia di imbarcare il punto dello svantaggio. Protagonista di questa prima chance è Son, conclusione pericolosa dal limite dell’area di rigore, respinta senza troppi patemi da Buffon. Gli inglesi si ripetono al 15′ con un tiro di Harry Kane che termina di poco a lato sulla destra. L’avvio dei bianconeri, confuso e disordinato in fase di impostazione, favorisce le ripartenze avversarie. Tra il 20′ e il 22′ di gioco sono di fatti tre le occasioni per i padroni di casa: prima Davis, poi Son e ancora Dier falliscono delle buone opportunità. La Juventus si vede solo al 37′ con una punizione di Pjanic facilmente spazzata dalla difesa di casa. L’assedio del Tottenham si concretizza al 39′ minuto del primo tempo: dalla fascia destra Trippier effettua un preciso traversone all’interno dell’area di rigore, sul pallone sventa il coreano Son che da pochi passi esegue un preciso tiro, Buffon piegato e Spurs in vantaggio (1-0). Negli ultimi minuti della prima frazione nulla di rilevante da segnalare se non l’ammonizione di Pjanic, la terza dei primi 45′ minuti dopo quelle di Alex Sandro e Vertonghen. Al rientro in campo tornano a scaldarsi gli animi, numerosi interventi fallosi costringono il direttore di gara ad estrarre altri tre cartellini gialli, Benatia e Chiellini per la Vecchia Signora, Alli per gli inglesi. Il disordine del primo quarto d’ora di gioco del secondo tempo è ben gestito dal tecnico bianconero che manda in campo forze fresche: dentro Asamoah e Lichtsteiner. Passano solo 60 secondi che già Lichtsteiner, subentrato a Benatia,è decisivo. Al 63′ lo svizzero opera con facilità sul lato destro del campo, mette in mezzo per il corrente Khedira, il quale a sua volta serve con una deliziosa sponda il pallone a Higuain, palla oltre la linea di porta e pareggio bianconero (1-1). Il gol, inaspettato dopo una stentata partenza, apre le porte alla Juventus che approfitta del momento positivo per ribaltare il risultato. La rete del sorpasso arriva dopo soli tre minuti dalla rete dell’ 1-1, al 66′ Higuain dopo aver ricevuto un pallone dalle retrovie serve con perfezione il connazionale Dybala, dimenticato dalla difesa di casa e che da pochi passi non può che non trafiggere l’estremo difensore avversario. Il Tottenham, trasformatosi in pochi minuti da squadra perfetta in squadra demotivata e irriconoscibile, reagisce solo nel finale. Al 83′ è ancora il coreano Son a creare scompiglio, tiro potente da posizione centrale che termina la propria corsa sul fondo. Il disperato assalto degli inglesi è replicato con una successione di azioni e palloni spioventi all’interno dei sedici metri bianconeri. La Juventus aspetta solo il triplice fischio del direttore di gara, ma prima di gioire c’è ancora spazio per gli Spurs, che falliscono la più gotta delle occasioni con il colpo di testa di Kane al 89′ che si infrange sul palo. La festa della Vecchia Signora può adesso iniziare, il sogno Champions continua! Nell’altra sfida di questa sera clamorosa vittoria esterna del Basilea sul campo del Manchester City col risultato di 1 a 2. Risultato clamoroso sì, ma non decisivo. Il rotondo 5 a 0 inflitto nella gara di andata dagli uomini di Guardiola non lascia scampo alla buona volontà avversaria, che lascia così la competizione europea, City ai quarti!

A. P.

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