È Philippe Coutinho, al suo secondo gol in altrettante partite, a regalare la vittoria in extremis al Brasile. Il gioiellino ex Inter ed attualmente di proprietà del Liverpool trascina fuori dalla pentola bollente un Brasile certamente non eccezionale. 2-0 di difficile fattura contro un’ardua Costa Rica, accentuato dal gol di Neymar nell’ultimo minuto di recupero. Una vittoria, la prima dopo il pareggio con la Svizzera (1-1), che tira fuori il Brasile da una situazione difficile. Per la celecao adesso 4 punti in classifica, +1 sulla Serbia impegnata oggi contro la Svizzera. A secco invece il Costa Rica che abbandona la competizione.
Neymar: tra flop, gol al 96′ e lacrime finali – del campione da 220 milioni sino ad ora si è vista solo l’ombra. Due partite e un gol per un inizio difficile. Neymar Jr quest’oggi ci ha sicuramente provato a trascinare il suo Brasile alla prima vittoria, ma ancora una volta, malgrado il gol al 96′, non ci è riuscito. L’occasione fallita al 71′ è il croce via per una prestazione double face. Anche dal punto di vista mentale. Dimostrazione pratica è l’ammonizione che, assieme a Coutinho, si è pescato all’81’ minuto. Poco prima il n. 10 della selecao si è reso protagonista di un presunto fallo da rigore. Contatto accentuato con Gonzalez e penalty concesso dal direttore di gara. Lo stesso viene prontamente richiamato al Var: la decisione cambia rotta! Niente tiro dagli undici metri per Neymar.
Girone D
Brasile-Costa Rica 2-0 (91′ Coutinho, 96′ Neymar)
Serbia-Svizzera
Classifica: Brasile 4, Serbia 3,Svizzera 1, Costa Rica 0*
*Costa Rica eliminata
A. P.