World League Final Six: Gli azzurri domani in semifinale contro il Brasile

ITALIA-AUSTRALIA  3-0 (25-14 25-22 25-21) FIP -Volley
ITALIA:  Buti  9,  Travica 2,  Lanza 11,  Piano 4,  Zaytsev 15,  Parodi 6.  Libero: Rossini,  Anzani 4,  Baranowicz,  Vettori 1,  Randazzo 2. Non entrati:  Birarelli,  Giovi,  Kovar. All. Berruto.
AUSTRALIA:  Mote 5,  Sukochev 1,  Sanderson 2,  Zingel 4,  Edgar 19,  White 7.  Libero:  Perry, Douglas-Powell,  Non entrati: Guymer,  Walker 1,  Carroll,  Dosanjh. All. Uriarte.
ARBITRI:  Wang (Chn) e Zenovich (Rus).
Spettatori:  7100. Durata set: 20, 26
Italia: bs 12, a 4, mv 3, er 4.
Australia: bs 11, a 3, mv 3, er 10.
Firenze. L’Italia liquida la pratica Australia con un secco 3-0 (25-14 25-22 25-21) ed entra in semifinale dalla porta principale con un doppio successo, senza lasciare per strada neanche un parziale.  Sulla strada degli Azzurri c’è ora il Brasile, che non senza sorpresa ha ceduto per 3-1 all’Iran. Risultato che ha eliminato la Russia e regalato ai persiani il primo posto nell’altro raggruppamento. Italia-Brasile una classica sfida in cui spesso si sono infranti i sogni italiani nell’ultimo decennio. Con il pubblico di casa nel ruolo di giocatore aggiunto, questa Italia può tornare a cambiare la storia e raggiungere una finale per l’oro che in questa manifestazione che alle maglia azzurre manca da dieci anni.
Berruto, che prima dell’inizio del match ha avuto un caloroso saluto dal Presidente del  Consiglio Matteo Renzi, ha operato due cambi nel sestetto di partenza: uno obbligato, Lanza al posto dell’indisponibile Kovar, l’altro Buti al centro al posto di Birarelli.
Gli azzurri hanno iniziato subito pigiando sull’acceleratore e l’Australia si è disunita, opponendo poca resistenza. I servizi di Buti, le bordate di Zaytsev e di Lanza (4 su 4 per lui) hanno scavato un solco nel punteggio che non è stato più colmato sino al 25-14.
Secondo set decisamente più equilibrato. Italia sempre avanti, ma con il punteggio che si mantiene in equilibrio sino al 22-22 nonostante un paio di tentativi italiani di allungare. Berruto da spazio anche Simone Anzani, l’ultimo arrivato nel gruppo tricolore. E gli conferma la fiducia anche nel terzo quando Randazzo rileva Parodi.
Nel terzo set gli azzurri si limitano a controllare le velleità dell’Australia, poi nel momento decisivo con una bella serie di Lanza al servizio allungano e chiudono senza soffrire 25-21.
La pratica Australia è archiviata è già tempo di pensare alla semifinale con il Brasile.
BUTI: ” contro il Brasile due le abbiamo vinte, due le abbiamo perse. Adesso arriva la prova del nove. Giochiamo a casa nostra davanti ai nostri tifosi gli dobbiamo far vedere i sorci verdi.”
ZAYTSEV: “Onestamente pensavo che ci sarebbe stato qualche risultato strano. Non mi ha stupito la vittoria dell’Iran, una squadra forte, come sta dimostrando sul campo. Quindi domani ci aspetta la semifinale con il Brasile con cui dovremo battagliare per arrivare in finale. Che Italia vedremo? Spero più forti di ieri e di quella che ha battuto gli Stati Uniti.”
16 luglio: Russia-Iran 3-2; Italia-Stati Uniti 3-0
17 luglio: Russia-Brasile 1-3;  Stati Uniti-Australia 3-1
18 luglio: Brasile-Iran 1-3 (21-25 19-25 25-23 26-28); Australia-Italia 3-0 (25-14 25-22 25-21)
Pool H: Italia 6, Stati Uniti 3; Australia 0. Pool I: Iran 4 ; Brasile 3; Russia.
19 luglio: Semifinali: ore 17.30 Iran-Stati Uniti; ore 20.30 Brasile-Italia
20 luglio: ore 17.30 Finale 3. posto; ore 20.30 Finale 1. posto.

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